Si apre con queste parole di Gianni Rodari la Carta di Milano dei bambini , una versione pensata per i più piccoli del documento che racchiude gli impegni per un futuro sostenibile.
Scritta con un linguaggio adatto ai bambini sino ai 12 anni: pochi concetti, chiari ed essenziali, corredati da disegni, ha come filo conduttore un motto: «Cibo buono per tutti!».
Con questa iniziativa il Ministero della Politiche Agricole ha voluto dedicare ai più piccoli una forma semplificata del documento che vuole essere l’eredità culturale di Expo e che gli adulti, singoli o associazioni, istituzioni e imprese, possono già sottoscrivere al termine del viaggio dentro Palazzo Italia.
30 pagine in tutto, in cui scorre una sorta di racconto per immagini che tocca i temi dello squilibrio alimentare, della giusta distribuzione dei doni della natura e della responsabilità di custodire la Terra.
I bambini sono così chiamati all’impegno e ad acquisire consapevolezza in merito ai 4 grandi problemi relativi al cibo: (1) c’è chi mangia poco o pochissimo; (2) c’è chi mangia troppo e male, (3) c’è chi spreca il cibo, (4) c’è chi ne ha troppo e chi non ne ha abbastanza.
Questo è uno strumento formidabile per far comprendere l’importanza dei temi centrali, come spreco alimentare e lotta alla fame. La Carta sarà utilizzata nei centri estivi e poi nelle scuole dove stiamo pensando di organizzare una settimana dedicata di iniziative speciali a fine settembre. (cit Ministro Politiche Agricole Maurizio Martina)
Il Consorzio di Tutela del Pecorino Sardo Dop loda questa bella iniziativa ed auspica che sia solo una delle tantissime a sostegno della diffusione capillare dell’educazione alimentare nelle scuole di ogni ordine e grado del nostro Bel Paese.