Per la pasta
Per il ripieno
Dosi per 6 persone
Preparazione della pasta
Impastare la farina con l’acqua tiepida salata e durante la lavorazione incorporare lo strutto. Dopo aver ottenuto un impasto morbido e liscio lasciare riposare la pasta.
Preparazione del ripieno
Lavare bene le patate, lessarle e pelarle. Grattugiare il pecorino sardo maturo. Lavorare al pesto l’aglio e le foglie della menta. Schiacciare le patate dentro una insalatiera capiente. Aggiungere il pecorino sardo maturo grattugiato ed il pesto di aglio e menta. Amalgamare l’impasto.
Esecuzione dei culurgiones
Prendere la pasta e con il matterello stenderla in foglie sottilissime. Dalle sfoglie ricavare dischi di sette centimetri di diametro. In ogni disco deporre un cucchiaio colmo di ripieno. Ripiegare il disco e chiuderlo pizzicandone i lembi dandogli una forma di spiga.
Esecuzione finale
In una pentola contenente abbondante acqua bollente salata, cuocere i culurgionis. A cottura ultimata, estrarli con una schiumarola e scolarli. Disporli in una insalatiera larga. A caldo condire a strati con una spolverata abbondante di pecorino sardo grattugiato. Versare il sugo di pomodoro delicato, senza abbondare, così da evitare che il gusto del condimento esterno sovrasti la delicatezza del ripieno, Lasciare riposare in caldo per qualche minuto e servire.
Abbinamenti con i vini
Per questo piatto è consigliato un bianco giovane che volge al maturo, fruttato, floreale, secco, abbastanza caldo d’alcool e morbido, di medio corpo.